Anche il Pdl si dà alle primarie: «Intendiamo diventare un partito… democratico»

Sarà l’aria che tira a livello nazionale, dove il “sovrano” vede vacillare paurosamente la corona, sarà che c’è voglia di cambiamento e le scelte imposte dall’alto non piaccioni più. I motivi possono essere tanti, la conseguenza è una ed è stata annunciata dai due coordinatori provinciali del Pdl di Messina, il sindaco-onorevole Giuseppe Buzzanca ed il deputato regionale Roberto Corona: dalle prossime elezioni via alle primarie. Ovunque. Dunque, quando sarà, anche a Messina. Una svolta “storica”, se vogliamo, per il partito azzurro, dove i nomi dei candidati sono sempre stati frutto di concertazioni salottiere e mai di consultazioni popolari. «E’ stata avviata dal Coordinamento provinciale del Popolo della Libertà – si legge in una nota di Buzzanca e Corona – la campagna di tesseramento, considerata la prima fase del progetto che intende trasformare il partito da verticista in partito democratico e aperto a tutti. Il tesseramento porterà all’individuazione dei responsabili comunali e provinciali e, principalmente, costituirà la piattaforma per l’istituzione delle primarie, strumento politico che farà prevalere il principio che tutti i candidati ad un ruolo pubblico debbono essere scelti ed eletti dai tesserati, quindi esclusivamente dalla base del partito».

«Lo strumento delle primarie – spiegano ancora Buzzanca e Corona – sarà pertanto un innovativo punto di partenza del processo di rinnovamento del Popolo della Libertà che, previo l’allestimento di un apposito regolamento, garantirà la massima trasparenza e la più ampia apertura al contributo di proposte e idee dei cittadini. Ciò, anche in vista delle prossime competizioni elettorali che nella primavera del 2012 si svolgeranno in 40 comuni della provincia di Messina, tra i quali spicca per dimensioni e rilevanza quello di Barcellona».