Picciotto: “Creare una cabina di regia per rilanciare l’economia della nostra città”

Il ruolo delle Camere di Commercio alla luce della riforma della Pubblica amministrazione: il tema è stato al centro di un convegno promosso dalla Confcommercio di Messina. L’associazione datoriale attraverso un emendamento recante la firma del senatore Bruno Mancuso ha permesso all’Ente camerale di mantenere la propria autonomia. All’iniziativa di oggi, era presente il senatore Giorgio Pagliari. Dopo i saluti iniziali di Emilia Barrile, presidente del Consiglio comunale, e del senatore Bruno Mancuso, il presidente di Confcommercio, Carmelo Picciotto, ha affondato i colpi contro "chi continua a tenere sospesa la democrazia con ostaggio il governo della Camera di Commercio mediante un commissario ad acta. Gli imprenditori devono tornare ad essere protagonisti – ha detto Picciotto –, la Camera di Commercio deve coordinare la cabina di regia per il rilancio dell’economia di Messina città metropolitana”. Successivamente è intervenuto il prof. Michele Limosani, il quale ha ribadito quanto sia importante per una città Metropolitana preservare la Camera di Commercio. “La nostra città – ha detto – sta subendo continue spoliazioni, vedi la Corte d’Appello, e il mantenimento della Camera di Commercio deve essere salutato come una grande conquista. Ma adesso si deve guardare avanti”. Il senatore Giorgio Pagliari: “Il mio obiettivo, nella qualità di relatore del Disegno di legge sulla Pubblica amministrazione e, in modo particolare della Camera di Commercio, è stato quello di non svilire il ruolo degli Enti camerali. Al contrario si è cercato di rivalutare il loro ruolo ed è compito delle rispettive governance cogliere i lati positivi del Disegno di legge, che tiene comunque conto delle loro esigenze”. E' intervenuto anche l'assessore Guido Signorino, mentre erano presenti, fra gli altri, la deputata nazionale Mariella Gullo e il deputato regionale Santi Formica.