Trasporti sullo Stretto. Approvata nuova risoluzione di Garofalo

Parere favorevole della Commissione Trasporti della Camera alla risoluzione presentata dal deputato Vincenzo Garofalo in materia di trasporti dell'area dello Stretto.

“Le criticità che riguardano questo importantissimo snodo vanno affrontate con ogni strumento possibile”, commenta il deputato del Nuovo CentroDestra che si dichiara molto soddisfatto. “Paradossalmente, nonostante la domanda aumenti a dismisura, la qualità e la quantità dei servizi ferroviari, marittimi, intermodali, non viene adeguata e talvolta diminuisce anche, cagionando un grave disservizio ai cittadini e impedendo allo Stretto di ricoprire quel ruolo di nodo rilevante della rete di comunicazione nazionale, all'interno di un'area euro-mediterranea strategica per l'Italia nell'ottica del confronto con i Paesi del bacino del Mediterraneo”, ribadisce come più volte segnalato.

Nella risoluzione approvata il 15 aprile scorso dalla Commissione di cui è membro, il deputato chiede al Governo di avviare in tempi rapidi iniziative per accrescere i livelli di competitività ed efficienza dell'offerta di servizi disponibili per le diverse modalità di trasporto, nell'ambito della mobilità nell'area dello Stretto, nonché a definire un quadro generale multimodale alternativo alla realizzazione del ponte sullo Stretto in grado di potenziare, in particolare, i sistemi di collegamento marittimi, ferroviari e intermodali.

“Un'opera faraonica come il Ponte avrebbe potuto rappresentare una chance importantissima per il territorio e l'economia del Paese; ad oggi, la sospensione dei lavori relativi non comporta risparmi per nessuno. Al contrario, sappiamo come gli oneri derivanti dagli investimenti effettuati per il progetto ed il mantenimento della società concessionaria (circa 300 milioni di euro a cui sommare le penali contrattuali ammontanti a 700 milioni di euro per mancata realizzazione dell'opera) rischiano di rappresentare un dispendio paradossale di risorse pubbliche”, sottolinea.

Garofalo commenta, inoltre, la notizia della firma del Ministro Lupi di un decreto per l'istituzione di un tavolo di lavoro finalizzato a redigere uno studio di fattibilità intermodale riguardante l'intera Area dello Stretto, richiesto qualche mese addietro:“oltre ad essere una opportunità per le Regioni interessate e per l'intero Mezzogiorno, ciò è sintomatico di una particolare attenzione che il Ministro rivolge alla questione meridionale che, se non affrontata adeguatamente, rischia di incrementare il gap tra il Nord e il Sud del nostro Paese. Del resto, questo interesse trova numerose conferme, finanche nell'annuncio della consegna dei lavori della Siracusa-Gela che avverrà alla sua presenza tra qualche settimana, dopo anni di attese e luci ed ombre che hanno compromesso l'avvio della sua realizzazione”, dichiara soddisfatto il parlamentare messinese.