Consiglio provinciale: Grande Sud “ingaggia” Princiotta Cariddi

Continua la “campagna acquisti” di Grande Sud. Il segretario regionale, Giuseppe Fallica, ha battezzato l’ufficialità del passaggio del consigliere provinciale Giovanni Princiotta Cariddi nel movimento di Gianfranco Miccichè. Una scelta maturata dopo cinque mesi di permanenza al gruppo misto e l’addio al PdL, nelle cui liste era stato eletto nel 2008 nel collegio di Patti. Tanta voglia di tuffarsi in questa nuova avventura per Princiotta: «L’amicizia con Fallica mi ha spinto ad imboccare questa via, che sono certo sia quella giusta». Insieme a lui a palazzo dei Leoni c’è Dino Galati Rando, un altro che solo da qualche mese ha “indossato l’arancione” di Grande Sud. Con due consiglieri in aula il partito di centrodestra mira a rimanere nella maggioranza ma tutto dipenderà dalla sostituzione di Lino Monea in giunta, che si è dimesso preferendo il ruolo di sindaco di Francavilla di Sicilia. La conferma arriva dalle parole del coordinatore provinciale, Francesco Stagno D’Alcontres: «Ci aspettiamo la stessa attenzione del passato, altrimenti andremo per la nostra strada».

In realtà l’accordo tra le parti sarebbe già stato raggiunto e dovrebbe essere formalizzato la prossima settimana. Sarà un nome condiviso dal partito e dall’amministrazione provinciale, quello di un rappresentante che non si candiderà in occasione delle imminenti elezioni regionali. E in vista del rinnovo del governo siciliano, Fallica ha lanciato la corsa al post Lombardo: «La candidatura di Miccichè conferma la nostra ambizione – ha affermato -. Una decisione che forse arriva con quattro anni di ritardo, considerata la scelta del nostro vecchio partito di fare un passo indietro per paura di perdere forza in Senato. Comunque questo è il passato, ora guardiamo al futuro». Probabili interlocutori potrebbero essere quelle categorie non strettamente politiche quali Confindustria, Confartigianato, Confcommercio e tutte le parti sindacali, con le quali «oggi più che mai è fondamentale interagire per avviare strategie politiche più strutturate nel territorio e più vicine alla gente», ha aggiunto Fallica

«Grande Sud – ha continua D’Alcontres -, si sta radicando sempre più e l’adesione di Princiotta, dopo quella del consigliere comunale a Messina Sebastiano Tamà (ex Mpa), sono la riprova del fatto che il nostro movimento ha sempre maggiore seguito e credibilità». L’adesione di Princiotta al partito soddisfa anche la Amata: «Conferma che il nostro movimento accoglie proseliti di grande qualità, ed è proprio a quella che noi puntiamo. Princiotta è un uomo dalla grande esperienza politica e dalle pregevoli doti umane».