Affissioni selvagge, centinaia di manifesti abusivi:la denuncia dei grillini

Manifesti elettorali affissi ovunque e nei posti più disparati. Sotto i ponti dell’autostrada, sulle cabine elettriche, sui pali dell’illuminazione, sui muri di cinta di case abbandonate. La campagna elettorale per le prossime regionali non è ancora iniziata ufficialmente eppure già da qualche settimana i manifesti con volti, nomi e slogan dei candidati campeggiano per le strade di Messina e dei comuni della provincia. Alcuni sono effettivamente in regola, su molti altri però mancano i timbri comunali di autorizzazione e in ogni caso risulta difficile immaginare che i Comuni diano il via libera all’affissione selvaggia. E’ quanto hanno voluto denunciare oggi i meetup “Amici di Beppe Grillo città di Messina” e “Grilli del Golfo” con una conferenza stampa convocata a Palazzo Zanca.

“Abbiamo raccolto tante segnalazioni, siamo andati negli uffici comunali a informarci per capire come stanno le cose nei vari Comuni, abbiamo creato una mappa geolocalizzando tutte le zone in cui abbiamo trovato manifesti irregolari e il nostro obiettivo è di provare ad evitare di deturpare i nostri territori con l’abusivismo dei manifesti elettorali” hanno spiegato Marco Oriolesi e Filippo Baglione, accompagnati da Angela Raffa e Francesco Mazzeo, giovani candidati alle prossime elezioni tra le file del M5S.

Gli attivisti hanno creato una mappa google, corredata di documentazione fotografica geo-referenziata e useranno questo strumento sia per fare sapere ai cittadini chi imbratta le nostre città, sia per le forze di pubblica sicurezza che possono velocemente incrociare i dati ed individuare i responsabili di eventuali abusi. La mappa è pubblica e consultabile al link http://bit.ly/MappaManifestiME

È stata anche attivata una linea whatsapp al numero +39 3713703820 dove si possono comunicare ulteriori affissioni irregolari, inviando foto ed indirizzo. Saranno gli stessi attivisti ad avvisare le autorità competenti e denunciare quelle abusive. “Siamo pronti a presentare regolare denuncia, sono già pronte più di cento istanze che invieremo ai comuni interessati e al Prefetto”.

Gli attivisti hanno infatti voluto ricordare che l’affissione abusiva è un reato punito dal codice penale, art.663, con la sanzione amministrativa da 51 a 309 euro. A ciò si aggiungono le sanzioni e gli interessi previsti dal D.Lgs. n. 507 del 1993 oltre le spese per la rimozione dei manifesti, e le previsioni dell’articolo 113 del “Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza”. Durante il periodo di propaganda elettorale la multa salirà ad una somma da 103 a 1.032 euro (Articolo 8, Comma 1 della legge 212 del 4 aprile 1956).

“Scopo di questa iniziativa non è denunciare le malefatte dei nostri politici. La speranza è invece che possa essere un deterrente, che in questa tornata elettorale non si assista al solito spettacolo. Basta con chi fa tante promesse puntualmente disattese”.

Presenti anche Francesco Mazzeo e Angela Raffa, futuri candidati per il Movimento 5 Stelle alle elezioni regionali. “Anche in questo la differenza tra il Movimento 5 Stelle e gli altri partiti è netta. Parlare di cambiamento quando i metodi utilizzati sono gli stessi da 50 anni è tristemente anacronistico”, ha dichiarato Mazzeo. “La coerenza è il nostro tratto distintivo – ha affermato Angela – noi abbiamo sempre dimostrato di fare ciò che diciamo. Vogliamo cambiare la politica di questa isola ed iniziamo a farlo dal modo stesso in cui si fa campagna elettorale’.

Francesca Stornante