Ventisei schede progettuali per altrettanti progetti , alcuni dei quali saranno replicati una o addirittura due volte. Dopo varie riunioni interlocutorie, l’amministrazione Accorinti ha “partorito” i programmi di lavoro per i cantieri di servizio , che dovranno essere presentati alla Regione entro la mezzanotte di domenica. Il Comune di Messina potrà così aderire alla misura straordinaria ed urgente deliberata dal governo regionale al fine di «mitigare le condizioni di povertà ed emarginazione sociale scaturenti dalla carenza di opportunità occupazionali» ed accedere alle risorse destinate alla nostra città, pari a circa due milioni di euro. L’amministrazione comunale intende coinvolgere 800 disoccupati, attraverso una rotazione trimestrale , contestuale alla chiusura di ogni singolo progetto, che come detto è replicabile.
Secondo quanto stabilisce la legge, i beneficiari della misura sono i soggetti disoccupati appartenenti ad una fascia di reddito molto bassa di età compresa tra i 18 anni compiuti e 65 anni non compiuti, residenti nel comune da almeno sei mesi secondo le seguenti percentuali di ripartizione delle risorse: 50% soggetti di età compresa tra 18 e 36 anni; ) 20% ai soggetti d’età comprese tra i 37 ed i 50 anni; 20% ultracinquantenni; 5% portatori di handicap; 5% immigrati residenti da almeno 6 mesi nel territorio del Comune in possesso di carta di soggiorno.Prevista una retribuzione mensile di 800 euro.
Ma su cosa verteranno i 26 programmi di lavoro per i cantieri di servizio messi a punto dall’amministrazione? Innanzitutto, gli ambiti di intervento riguarderanno: la raccolta rifiuti, l’arredo ed il verde urbano, l’agricoltura , la raccolta differenziata, i servizi sociali, il marketing territoriale ed il turismo, la viabilità e la manutenzione ed il trasporto pubblico locale, la cultura, i cimiteri e la manutenzione degli stabili comunali. Entrando più nel dettaglio e facendo una carrellata dei 26 programmi, scopriamo che l’ amministrazione Accorinti punta ad utilizzare i partecipanti per il controllo e la vendita dei titoli di viaggio sui mezzi pubblici; i percorsi sicuri per il Pedibus; l’integrazione e l’ampliamento dell’attività di raccolta differenziata porta a porta e la gestione delle isole ecologiche; il censimento e la manutenzione degli spazi giochi per i bimbi; la pulizia di tombini e caditoie; la pulizia, la manutenzione ed il decoro dei marciapiedi, delle scalinate cittadine; la pulizia ed il decoro delle spiagge; e ancora servizi di scerbatura e spazzamento nelle sei circoscrizioni cittadine; la pulizia delle aree archeologiche come l’antiquarium, la cripta di San Giacomo Maggiore e di altri spazi a valenza storico-culturale; la piantumazione alberi per la valorizzazione del vivaio comunale. Nel settore dei servizi sociali, si mira soprattutto: all’accompagnamento per i disabili; all’accoglienza, all’assistenza ed al supporto a migranti; mentre nel settore turistico è previsto un piano per l’accoglienza ed il supporto ai servizi (indicazione percorsi e luoghi di interesse a turisti e croceristi). I programmi interesseranno anche le scuole cittadine , sia per quel che riguarda la manutenzione del verde pubblico negli spazi esterni sia per quel che riguarda la coltivazione e la cura di orti vicini ad istituti scolastici in ambito urbano e periurbano.
Insomma, nelle 26 schede progettuali dal presentare alla Regione c’è davvero di tutto. L’amministrazione fa sapere che, per ciascun programma di lavoro, sarà designato un responsabile del procedimento scelto tra funzionari o dirigenti del Comune. I dirigenti del settore di competenza avranno mandato di compiere tutti gli atti necessari per la realizzazione dei cantieri con riserva, ove necessario, di designare il funzionario responsabile del procedimento. Sarà il sindaco Accorinti a procedere alla richiesta di finanziamento dei cantieri di servizio, previsti dalla direttiva assessoriale del 26 luglio 2013 dell'Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro. Con un successivo provvedimento sarà costituita un'Unità di Progetto per la gestione di tutte le attività inerenti la realizzazione e la conclusione dei “Programmi di lavoro”, ivi compresa l'individuazione del soggetto delegato alla predisposizione delle buste paga e a tutti gli adempimenti connessi.
I cantieri di servizio non offrono una opportunità di lavoro stabile, ma sono comunque una occasione per tanti disperati e senza una occupazione di respirare aria di “normalità”, anche se solo per tre mesi. (Danila La Torre)