Sabato sera la presentazione della “family” delle liste a sostegno di Librizzi

A poco più di un mese dal voto, s'intensifica la campagna elettorale per le amministrative che vede tra i comuni chiamati al voto anche Capo d'Orlando, in cui si registra un grande fermento per determinare il successore dell'uscente Enzo Sindoni.
In un susseguirsi di eventi e incontri, la corsa – salvo ulteriori sorprese – si è ristretta a due sfidanti: da una parte Franco Ingrillì e dall'altra Salvatore Librizzi. Ancora incertezza intorno alla reale presentazione di una lista capeggiata dall'antipolitico Nicola Versaci.
Sabato 30 aprile, dalle 19.30 alle 20.30, in piazza Conforto (nelle vicinanze della Chiesa Sant’Antonio), l'avvocato Librizzi presenterà la composizione della “Family”, ovvero delle cinque liste chiamate a supportarne la candidatura a primo cittadino in un incontro in cui interverranno tutti i gruppi illustrando proposte e idee.
Tra loro anche quello vicino ad Annalisa Germanà che, ritirata la candidatura per guidare Palazzo Europa, ha trovato convergenza con i programmi ed i progetti di rinnovamento intrapresi dallo schieramento del candidato Librizzi.
Come detto, sono cinque le liste fin qui certe di concorrere: Valore Pubblico, Paladini d'Orlando, Uniti per crescere, Muovi Capo d'Orlando, e Capo d'Orlando Migliore.
Una campagna elettorale in cui sembrano condensarsi temi e metodi diversi, a volte apparentemente in forte contrasto tra loro. Si va dall'esasperazione di una campagna mediatica sui social con i candidati già forti del loro hashtag che appare ovunque come un mantra che in questo caso è "una buona idea" passando per un viaggio quotidiano partendo dalle immancabili contrade e per finire con slancio ad una visione di una "Capo d'Orlando diversa" con al suo interno le forze di un cambiamento.
Già, la parola d'ordine tra i sostenitori di Librizzi è quella del cambiamento ad affermare un'alternativa possibile rispetto al sostanziale ventennio di sindacatura di Sindoni, ed in continuità con il progetto lanciato nel corso della precedente campagna elettorale e sostenuta tra i banchi dell'opposizione in aula, e con forme di associazionismo tra cui spicca quella di "Paese Parallelo".
Sempre in tema di associazioni e partecipazione, da segnalare l'incontro svoltosi nei giorni scorsi nella sede elettorale di Via Trazzera Marina in cui si è puntato sulla partecipazione e il coinvolgimento nelle liste di molte donne che per effetto della nuova legge elettorale sono chiamate a costituire componenti sempre più attive nella governance amministrativa tra istanze da portare avanti e proposte da realizzare.

(Giuseppe D'Amico)