Cronaca

Capre di Alicudi, animalisti presenteranno l’esposto

ALICUDI – L’Associazione italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa) sta compiendo sforzi significativi per trovare una soluzione alternativa per il destino delle 600 capre di Alicudi, il cui trasferimento agli allevatori è stato proposto dal sindaco e dalla regione. Entro il 22 aprile, Aidaa presenterà un piano alternativo che prevede il trasferimento di una parte degli animali in strutture protette e la sterilizzazione dei caproni rimanenti sull’isola.

Tuttavia, la novità delle ultime ore riguarda l’intenzione degli animalisti di presentare un esposto alla magistratura ordinaria e alla Corte dei Conti siciliana. L’esposto si concentrerà sul costo dell’operazione e sui rischi per la salute e il benessere degli animali durante il trasporto e la detenzione.

Secondo Aidaa, l’operazione proposta non è sostenibile finanziariamente per la regione né per il comune di Lipari, che amministra Alicudi. Inoltre, gli animalisti sollevano preoccupazioni riguardo alla legalità del trasferimento e ai potenziali danni all’erario pubblico. Il sindaco di Lipari, nonostante le critiche degli animalisti, si è mostrato fiducioso nelle proprie decisioni. Tuttavia, Aidaa è determinata a perseguire la questione legalmente, poiché ritiene che vi siano irregolarità nei documenti relativi al trasferimento delle capre.

In un comunicato ufficiale, l’associazione ha affermato di essere pronta a ricorrere alle autorità competenti se il sindaco non riconsidererà la sua decisione. Aidaa ribadisce la propria conoscenza della legge e la volontà di agire nell’interesse degli animali e della correttezza amministrativa. Il confronto tra gli animalisti e le autorità locali su questo delicato tema sembra destinato a intensificarsi.