Ha l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria il quarantacinquenne di Barcellona protagonista dalla bagarre scoppiata lo scorso 7 luglio davanti ad un centro di culto islamico della città del Longano. L'uomo è stato riconosciuto dai testimoni e incastrato definitivamente dalle telecamere di sorveglianza di zona, passate al setaccio dai Carabinieri della Compagnia di Barcellona, che quel giorno erano anche intervenuti sul posto.
Adesso il Gip Fabio Gugliotta, su richiesta del PM Alessandro Liprino, ha disposto per il quarantacinquenne la misura cautelare. E' accusato di danneggiamento e lesioni personali con l'aggravante di avere agito per finalità di discriminazione o odio etnico razziale, religioso e nazionale.
Quel giorno l'uomo, evidentemente ubriaco, aveva prima minacciato e insultato alcune persone in preghiera al centro di culto, poi ha afferrato una spranga di ferro e si avventato contro uno di loro, fratturandogli un piede. Infine con la stessa "arma impropria" ha aggredito due persone che, passate in auto, hanno cercato inutilmente di calmarlo, avventandosi anche contro i veicoli.