Blitz in diverse aziende: lavoro nero, contratti irregolari e sanzioni per oltre 150mila euro

Sono state ben 23 le aziende finite nel mirino dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro. Contratti irregolari, dipendenti in nero, assenza di versamento dei contributi: ecco cosa hanno scoperto i militari verificando quarantuno posizioni lavorative, in collaborazione con gli ispettori del Lavoro civili e sotto l’impulso del Direttore Territoriale del Lavoro.

In particolare, sono stati 7 i lavoratori in nero scoperti in cinque diverse società ed 8 quegli irregolari.

Per un panificio, un fruttivendolo ed una ditta edile è così scattata la sospensione dell’attività imprenditoriale. Mentre per tutte le altre aziende, le multe sono state salatissime: oltre 44mila per lavoro in nero ed oltre 110mila per recuperi contributi INPS.

Nel mirino dei controlli dei carabinieri sono finiti anche un’azienda di commercio oro (sanzionata per 12mila euro con recupero di contributi per 37mila euro), una rosticceria (con recupero contributi per oltre 73mila euro) ed un’autocarrozzeria.

“Il comparto CC Tutela del Lavoro, con sede presso la Direzione Territoriale del Lavoro – si legge in una nota – è a disposizione del cittadino che intenda riferire irregolarità e mancato rispetto della sicurezza e dei contratti. In alternativa le Stazioni carabinieri del territorio rimangono aperte a coloro che vogliano denunciare. In entrambi i casi il cittadino troverà professionisti pronti ad affrontare e risolvere le loro problematiche”. (Ve. Cro.)