Continua incessante il lavoro dei Carabinieri del Comando Provinciale di Messina che, negli ultimi mesi, hanno ulteriormente intensificato la vigilanza di persone gravate da misure restrittive. In tal contesto, a finire in arresto negli ultimi giorni sono stati tre messinesi. Il primo è Nicola Tavilla, pluripregiudicato, sorpreso al di fuori della propria abitazione nonostante fosse sottoposto alla detenzione domiciliare dallo scorso 21 settembre per i reati di estorsione ed usura. Il secondo è Santo Venuto, 36enne messinese, anche sorpreso fuori casa nonostante ai domiciliari. L’uomo è stato difatti beccato dai militari del Nucleo Radiomobile mentre, a bordo della propria bici elettrica, percorreva la via Comunale del villaggio Santa Margherita.
Il terzo arresto è per Benedetto Ferrarolo, di Sant'Agata di Militello,ritrovato in giro per il paese nonostante anche lui ai domiciliari dall’inizio del mese di novembre.