Vende pesce guasto e piazza euro falsi, ambulante fermato

Un ambulante di 52 anni di Paternó è stato arrestato a San Fratello per spendita e introduzione nello Stato di monete false e tentata truffa.

L'uomo è stato fermato nel pomeriggio di ieri da una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di San Fratello, a pochi chilometri dall’abitato, per un normale controllo al furgoncino in cui trasportava pesce stocco da vendere al dettaglio.

Vicino al mezzo i militari hanno trovato 6 banconote da 10 euro false, di cui l'ambulante aveva cercato di liberarsi, all'arrivo delle guardie, gettandole a terra. Qualche ora prima, l'uomo – secondo una ricostruzione dei militari dell'Arma – aveva cercato di piazzarle in un panificio, acquistando del pane, ma il venditore si era accorto che il denaro era falso e lo aveva cacciato fuori dal suo eserizio in malo modo.

Le banconote sono state sottoposte a sequestro insieme al furgone e al pesce. I 160 kg di pesce, in parte guasto, verranno distrutti.

L’uomo dovrà rispondere anche di vendita di alimenti in pessimo stato di conservazione.

Dopo la notte in cella stamani il 52enne è comparso davanti al giudice monocratico di Patti che ha convalidato il fermo e disposto l'obbligo di dimora a Paternó.