Tensione a Gazzi, detenuto lancia candeggina negli occhi ad agente

Ennesimo episodio di tensione nel carcere di Gazzi, dove ieri sera un agente di polizia penitenziaria è stato aggredito da un detenuto. L'agente è rimasto soltanto lievemente ferito, ma ha rischiato conseguenze peggiori.

Il carcerato era impiegato come lavorante e stava lavando i corridoi del carcere. Al passaggio dell'agente,messinese, gli ha gettato della candeggina negli occhi. Immediati i soccorsi per il poliziotto: è stato medicato e hariportato soltanto qualche giorno di prognosi ma dovrà sottoporsi a cure specialistiche per valutare ed evitare possibili complicazioni per la vista.

L'Ugl Polizia Penitenziara invoca "sanzioni più rigide per garantire la sicurezza del personale penitenziario". E’ necessario sanzionare con maggior rigore le aggressioni di ogni tipo, messe in atto dai detenuti nei confronto del personale penitenziario". Questo il commento di Alessandro de Pasquale “Le aggressioni continuano a verificarsi con troppa frequenza – continua il sindacalista – e mentre al detenuto spetta, con ogni probabilità, solo una sanzione disciplinare, sarà l’agente a subire gravi conseguenze sia fisiche che psicologiche. Ci auguriamo che l'Amministrazione penitenziaria assuma una posizione più rigida di fronte a tali fatti, smettendo di considerarli dei semplici rischi del mestiere".

Per il segretario provinciale dell’Ugl Polizia penitenziaria, Antonio Solano, “è auspicabile che anche la direzione del carcere adotti i dovuti provvedimenti, per garantire l’incolumità e la sicurezza ai poliziotti penitenziari del carcere messinese”.

Alessandra Serio