Divieto di fermata in viale Regina Margherita. Sgradite sorprese mattutine

“Stamattina mentre, come da abitudine, portavo a spasso il mio cane sulla circonvallazione, all’altezza del Viale Regina Margherita, la mia attenzione è stata catturata dalla presenza di un furgoncino della Segnaletica Stradale del Comune di Messina. Due operai del Comune, scesi dal furgone in questione, stavano infatti montando un cartello permanente di divieto di sosta e di fermata lungo tutto il rettilineo che costeggia la Chiesa di Lourdes.

Esterrefatto mi rendo conto che, dall’oggi al domani, è sorto senza nessun preavviso un ostacolo che complicherà la vivibilità nel quartiere per tutti i numerosi abitanti della zona, nonché per i fedeli che frequentano la Chiesa di Lourdes e per i disabili senza pass, che da sempre posteggiano in quel tratto di strada.

Mi chiedo a questo punto “Chi?… Chi ha il potere di mettere divieti del genere su importanti tratti stradali nel cuore della città, senza avvisare i cittadini o almeno gli abitanti della zona?”. Chi ha questo potere poteva invece pensare di far sistemare la strada, deformata e malridotta, aggiungendo magari delle strisce pedonali e “addirittura” un semaforo o dei cartelli che invitano a rallentare, poiché si tratta di un centro abitato.

Il centro città e molte zone periferiche sono ormai divenuti un garage a pagamento, anche per i residenti. Un semplice cartello stradale montato alla chetichella può fare cambiare la qualità della vita al cittadino in positivo ma anche in negativo. I cittadini onesti pagano le tasse per mantenere una burocrazia che si ritorce contro di loro? Vorrei un pubblico chiarimento per tutti i cittadini che come me, abitano e frequentano la zona che, senza se e senza ma, sono stati costretti a questa novità non gradita”.