Il Consiglio di giustizia amministrativa ha messo la parola fine nella controversia tra il Comune di Casalvecchio Siculo e una nota compagnia telefonica, relativamente alla realizzazione di una stazione radio base in contrada Rocche. Realizzazione che era stata negata dal sindaco, il quale aveva fatto leva sul regolamento comunale che vieta, nel centro abitato, l’ubicazione di ripetitori. La compagnia, dal canto suo, aveva fatto notare che l’istanza era stata presentata prima dell’entrata in vigore dello stesso regolamento e si era rivolta al Tribunale amministrativo regionale. E proprio il Tar di Catania, con ordinanza dello scorso 18 dicembre, aveva già accolto la sospensiva del provvedimento firmato dal primo cittadino. L’Amministrazione replicò presentando ricorso al Cga. Il Consiglio di giustizia amministrativa ha adesso stabilità che il ricorso della compagnia telefonica appare fondato per ciò che concerne il silenzio assenso (prima dell’entrata in vifore del regolamento). “Di conseguenza – scrivono i giudici nell'ordinanza – il regolamento medesimo, la cui legittimità è peraltro contestata, non sembra potersi applicare alla richiesta di autorizzazione in controversia”.
C. Casp.