Sciopero Cas: consistente adesione, oltre il 75 per cento delle porte di uscita senza operatore

Esprimono forte soddisfazione i rappresentanti sindacali di UGL e CUB Trasporti per la consistente adesione dei lavoratori CAS allo sciopero odierno. “Segno che le rivendicazioni sono fortemente sentite dalla base – dichiarano Franco Urdì ed Antonio Visalli della CUB Trasporti – e che la misura è ormai colma. Manca un Presidente, manca, di fatto, anche il Commissario. Non si capisce chi debba assumere le responsabilità e perché le professionalità esistenti ed i servizi debbano essere mortificati da questo tipo di non-gestione”. “In conseguenza allo sciopero di oggi – afferma Angelo Passari, segretario aziendale UGL Trasporti AT, – oltre il 75% delle porte di uscita sono rimaste prive di presidio dell’operatore. Non possiamo che ritenerci soddisfatti come categoria e preannunziamo che se a breve non ci sarà il cambiamento di rotta nel segno della legalità auspicato, torneremo a protestare con azioni ancora più vigorose”.

“La soddisfazione è ancora maggiore – aggiunge il segretario provinciale Ugl Trasporti At – se a tutto ciò si aggiunge che, nell’incontro intersindacale di lunedì pomeriggio, tutti i sindacati aziendali hanno deciso di sottoscrivere un documento unitario di forte opposizione alle illogiche ed illegittime procedure che i rappresentati governativi, tra cui la stessa Corsello, intenderebbero praticare alla Concessionaria. Notificheremo dunque il documento in allegato all’incontro palermitano del 22 febbraio, frutto di un fronte compatto e determinato contro la de-classificazione della categoria”.