Itala. Arrivano 52 migranti, residenti in apprensione: “Numero spropositato”

ITALA. La notizia è giunta come un fulmine a ciel sereno: “Sono arrivati 52 migranti”. Appena appresa, tra i residenti si è creata parecchia apprensione. Innanzitutto per il numero, ritenuto spropositato rispetto agli abitanti, che complessivamente sono circa 1.600. La comunicazione è stata data al sindaco, Antonio Crisafulli, dalla prefettura. Da ieri pomeriggio alloggiano alla Rsa, una residenza sanitaria assistenziale in convenzione con l’Asp. Si tratta di una struttura riabilitativa extra-ospedaliera progettata per persone prevalentemente non autosufficienti e disabili. Lo stabile sorge a metà strada tra Itala superiore e la Marina.

“Nessuno sapeva nulla del loro arrivo – spiega Crisafulli – ed io l’ho appreso dal prefetto Francesca Ferrandino che ho incontrato ieri stesso nel pomeriggio. Non si sa fino a quando resteranno da noi. Sono tutti maggiorenni”. I cittadini hanno chiesto ed ottenuto per questa sera un incontro con il sindaco per fare il punto della situazione. “Ci incontreremo nei locali della biblioteca comunale – conferma Crisafulli – e spiegherò quanto accaduto. Che, indubbiamente, ha creato un po’ di destabilizzazione sociale. Ci sono dei timori che possono essere o meno condivisi. Ma una cosa è certa, per un paesino di 1600 anime come il nostro sono davvero tanti. Qui non ci sono negozi, non ci sono locali. Non c’è nulla. I problemi, insomma, sono logistici e di nessun’altra natura”. Le preoccupazioni serpeggiano già sui social. “Quanto meno – è il coro unanime tra gli italesi – potevano avvisarci e, soprattutto, inviare un numero di persone congruo al paese che le ospita”.

Carmelo Caspanello