RAM sponsor dello spettacolo di Frassica, la replica di Maimone: “Non ne sapevo nulla”

Pubblichiamo integralmente il comunicato, emesso a seguito dell’articolo del nostro giornale, riguardante il silenzio di ADASC e del suo presidente, Giuseppe Maimone, sulla sponsorizzazione elargita dalla RAM per lo spettacolo di Nino Frassica, in occasione della festa del patrono di Milazzo.

“Sostieniamo da sempre l’esigenza di organizzare un tavolo fra amministrazione comunale, ambientalisti, associazioni del territorio” – si legge nel comunicato dell’associazione – “per individuare criteri precisi e obiettivi a breve, medio e lungo termine da raggiungere nell’interesse di tutti i cittadini. Interventi da realizzare sul territorio comunale,a carico dell’industria pesante, utili all’INTERA COLLETTIVITÀ. Invitiamo il sindaco della Città di Milazzo, Giovanni Formica, a farsi promotore per organizzare al più presto un tavolo per evitare inutili sponsorizzazioni.

Invitiamo la raffineria, per una questione di trasparenza nei confronti della città, a rendere pubblico l’elenco delle sponsorizzazioni concesse e di evitare di continuare ad elargire contributi senza un’opportuna pianificazione e organizzazione concertata con i portatori di interessi.

La raffineria è un’industria che ha creato e continua a creare un impatto. Ha dimostrato la volontà di investire per il territorio ma contestiamo il metodo e il tipo di opere realizzate. Negli anni (continuiamo a farlo) abbiamo sempre condannato questo tipo di sponsorizzazioni! Siamo venuti a conoscenza solo nella giornata di oggi (lunedì 7, due giorni dopo lo spettacolo, ndr) della sponsorizzazione concessa dalla raffineria all’associazione pro loco tramite post e commenti su Facebook. Altrimenti nel rispetto della festività religiosa, organizzavamo una forma di protesta contro questa sponsorizzazione.

Vorremmo rassicurare chi con toni populistici e demagogici ha attaccato l’associazione che la nostra posizione è immutata. Purtroppo per loro hanno fatto l’ennesimo buco nell’acqua”.

Giovanni Passalacqua