S. Teresa. “Grave inadempienza, si costituiscano le Commissioni consiliari”

S. TERESA. “Si costituiscano le commissioni consiliari”. Lo chiedono i consiglieri di minoranza attraverso una proposta di deliberazione indirizzata al presidente del Consiglio, Domenica Sturiale. Antonio Scarcella, Giuseppe Migliastro, Lucia Sansone e Carmelo Casablanca hanno depositato all’ufficio protocollo una istanza chiedendo al massimo esponente del civico consesso di inserire l’argomento all’ordine del giorno della prossima assemblea. “Stante che ad oggi non sono state costituite le relative commissioni consiliari permanenti – scrivono i quattro consiglieri – tale deliberazione si ritiene necessaria al fine di poter permettere al consiglio comunale di operare legittimamente e nel pieno rispetto del regolamento del consiglio comunale e dello statuto comunale”. Gli esponenti dell’opposizione parlano di una gravissima inadempienza del presidente del Consiglio che, quale organo istituzionale a ciò deputato, fino ad oggi, pur essendo trascorsi parecchi mesi dall’insediamento, non ha ritenuto di dare completa esecuzione al regolamento del consiglio comunale ed allo statuto dell’ente, con la proposizione al Consiglio stesso della costituzione delle commissioni consiliari permanenti, organi interni ed articolazioni del consiglio stesso che devono esercitare le funzioni concorrendo ai compiti di indirizzo e di controllo politico – amministrativo del detto organo, mediante la valutazione preliminare degli atti di programmazione e pianificazione operativa e finanziaria e l’approfondimento dei risultati periodici del controllo della gestione corrente e degli investimenti”. Ed ancora: “Perdurando tale gravissimo stato di inadempienza ed inerzia del presidente e dell’attuale maggioranza consiliare, questo gruppo intende rendersi operativo proponendo la relativa costituzione delle dette commissioni”. Da qui la richiesta di costituire “le commissioni consiliari permanenti, così come previsto dall’articolo 11 e seguenti del regolamento del consiglio comunale”.