Taormina. Arco dei Cappuccini, ecco il presunto autore del danneggiamento

TAORMINA. Con nota a firma del vice comandante della polizia locale, Daniele Lo Presti, inviata al dipartimento dei beni culturali della Regione siciliana, sono stati indicati i nomi del proprietario e del conducente della betoniera che lo scorso 12 giugno avrebbe danneggiato l’Arco dei Cappuccini. Lo ha reso noto il sindaco di Taormina, Mario Bolognari. Nella dettagliata relazione viene evidenziata l’attività investigativa che ha avuto inizio immediatamente per iniziativa dell’ispettore Puglia, che ha raccolto testimonianze e ha fatto i primi accertamenti sulla consistenza del danno.

Nei giorni e nelle settimane successivi il vicecomandante Lo Presti ha raccolto gli elementi per giungere all’individuazione del responsabile, anche grazie alla collaborazione della Polizia locale di Messina, comune di residenza sia del proprietario, sia del conducente. Quest’ultimo, in particolare, rendeva spontanee dichiarazioni dalle quali si evince che, pur negando di avere procurato il danno, ammetteva di trovarsi quel giorno in quel luogo.

Il sindaco Bolognari ha espresso "il plauso dell’Amministrazione e della cittadinanza all’ispettore Puglia e al vice comandante Lo Presti per avere efficacemente operato a tutela dei beni storico-artistici della Città". Ed "auspica che l’episodio possa servire da monito per chi pensa di poter accedere impunemente nel centro abitato di Taormina senza rispettare le norme del codice della strada e le ordinanze comunali". Allo studio dell’Amministrazione c’è l’istallazione di un sistema di rilevazione dei mezzi in transito che renderà capillare il controllo attraverso telecamere. In ogni caso, già oggi esiste la possibilità di individuare i responsabili delle violazioni, come dimostra il caso dell’Arco dei Cappuccini.