Taormina. Emergenza idrica rientrata, i tecnici Asm: “Siamo all’80% dell’approvvigionamento”

Torna lentamente alla normalità la situazione idrica a Taormina. La capitale siciliana del turismo esce da una lunga “passione” che ha caratterizzato l’ultima decade di luglio e i primi giorni del mese in corso. Una città in ginocchio, nel periodo più “caldo” dell’anno. In tutti i sensi. L’emergenza si chiude con il mandato del sindaco Eligio Giardina agli uffici competenti del Comune di eseguire una indagine conoscitiva nelle abitazioni dei residenti e presso le strutture commerciali. I tecnici dell’Asm sostengono che si sia gunti all’80% dell’approvvigionamento idrico.

I serbatoi stanno tornando al livello standard. Il sindaco Giardina ha ribadito le sue “scuse alla città per i disagi”, sostenendo che “l’emergenza è risolta”. Lo stesso primo cittadino ha evidenziato che la portata del pozzo di Pietraperciata è stata raddoppiata da 40 ad 80 litri al secondo. “Ma non ci siamo fermati qui” spiega, annunciando una intesa con l’Amam per fronteggiare l’aumento del fabbisogno di Taormina. Il Comune sta vagliando inoltre con Siciliacque il potenziamento di un tratto della condotta idrica nei pressi di Cuculunazzo per tre chilometri. La situazione di disagio sembra ormai alle spalle. “Quanto accaduto – è il coro unanime dei cittadini – non è tollerabile e non dovrà più accadere”.

Carmelo Caspanello