Taormina. Hotel S. Domenico, la Cgil chiede chiarezza su futuro occupazionale

TAORMINA. La Filcams-Cgil torna a ribadire la necessità che sul futuro dell’Hotel San Domenico di Taormina ci sia massima e immediata chiarezza a distanza di qualche mese dalla sua chiusura. Il sindacato della Cgil dei lavoratori del turismo che non ha accettato le decisioni assunte dalla proprietà con la procedura di mobilità esprimendo sin dall’inizio forti perplessità evidenzia come si stia verificando quanto temuto, una fase di stallo sui lavori di ristrutturazione che allunga i tempi di ripresa delle attività e dell’occupazione. “Il nostro no davanti a vaghi impegni assunti dalla proprietà e all’incertezza sui tempi per le opere da avviare”, ribadiscono il segretario generale della Filcams-Cgil di Messina Francesco Lucchesi e il segretario provinciale Andrea Miano sulla posizione assunta rispetto ai piani aziendali. “Avevamo anche chiesto all’azienda – aggiungono – di procedere per fasi rispetto alle opere da avviare proprio per evitare un blocco totale e il licenziamento di tutti i dipendenti”.

SOLLECITATO UN INCONTRO CON L'AMMINISTRAZIONE

I segretari della Filcams in questi mesi hanno sollecitato con forza all’Amministrazione taorminese la convocazione di un incontro evidenziando come la vertenza del “San Domenico” deve vedere il coinvolgimento di tutte le forze del territorio per la difesa di un’importante realtà e dell’occupazione. La Filcams sottolinea anche l’importanza dello strumento del “Patto d’Area comprensoriale per il Lavoro ed il Turismo” tra albergatori, organizzazioni di categoria e amministrazioni comunali non decollato e che sarebbe stato utile nella vertenza del “San Domenico”. Un’iniziativa per la tutela degli interessi dei lavoratori e per una politica di destagionalizzazione che – evidenzia ancora la Filcams – anche nel caso dell’hotel San Domenico viene messa in discussione. La Federazione provinciale dei lavoratori del turismo, dei servizi e del commercio in sede di confronto con l’azienda ha anche fortemente contestato la trasformazione dell’offerta turistica, una volta completati i lavori di ristrutturazione, da annuale a stagionale. La Filcams di Messina rinnova la propria disponibilità alla sottoscrizione del Patto per la crescita e lo sviluppo del settore turistico.