cronaca

Caso Ylenia Bonavera, al via perizia psichiatrica sull’amica-nemica

Si è aperto ieri l’incidente probatorio nelle indagini sulla morte di Ylenia Bonavera, la giovane messinese accoltellata a Catania nel quartiere San Cristoforo. La speciale fase delle indagini mira ad acquisire la prova sulle condizioni di salute di Daniela Agata Nicotra, l’amica-nemica che l’ha aggredita a metà dicembre scorso, davanti ad un gran numero di testimoni che l’hanno filmata.

Il giudice per le indagini preliminari Maria Ivana Cardillo ha ordinato una perizia psichiatrica sulla ragazza per stabilirne la capacità di intendere e di volere al momento del fatto. Ad esaminarla, a partire dal prossimo 6 marzo, sarà il primario di Psichiatria del Policlinico catanese Eugenio Aguglia, che relazionerà ai Pm Fabrizio Aliotta e Michela Maresca. Prossimo appuntamento davanti al giudice il 12 maggio, per esaminare le conclusioni dell’esperto.

Ieri il difensore della Nicotra, l’avvocato Giovanni Chiara, ha depositato ulteriore documentazione relativa alle condizioni della ragazza, in particolare alcuni certificati medici, anche questi andati all’esame dell’esperto psichiatra.

La mamma di Ylenia, però, non ci sta: per Anna Giorgia Piluso la donna che l’ha accoltellata uccidendola, era perfettamente in sé e vuole giustizia per la figlia.