Cronaca

Catanzaro. Individuati 86 nuovi furbetti del Reddito di Cittadinanza

86 persone sono state segnalate all’autorità giudiziaria, dalla Guardia di Finanza per indebita percezione del Reddito di cittadinanza. Di questi 15 risultano aver beneficiato della misura pur essendo condannati o colpiti da misura cautelare per il reato di associazione mafiosa, 6 avevano omesso di comunicare vincite al gioco per complessivi 508.000 euro, 35 non avevano informato l’ente erogatore di variazioni patrimoniali e reddituali e  3 sono risultati residenti all’estero. L’importo complessivo delle somme indebitamente erogate e quindi segnalate alla magistratura e all’INPS per il recupero, la revoca del beneficio e il sequestro penale – ammonta a oltre 700.000 euro.

I REQUISITI PER RICEVERE IL REDDITO DI CITTADINANZA

La concessione del reddito di cittadinanza avviene, come previsto dalla normativa,  nel caso di determinati requisiti personali, reddituali e patrimoniali. Prima di tutto, chi chiede di percepire il sussidio deve avere la residenza in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo.

Il reddito di cittadinanza non può poi essere erogato a nuclei familiari i cui componenti siano sottoposti a misure cautelari o colpiti da sentenza di condanna per gravi reati. Invece, tra i presupposti patrimoniali e reddituali vi sono, tra gli altri, quelli di non possedere immobili, diversi dalla prima casa, di valore superiore a 30.000 euro, e di non disporre di liquidità superiori a certe soglie, derivati anche da vincite di gioco.

Al fine del mantenimento del beneficio, è ovviamente fatto obbligo di comunicare ogni variazione del patrimonio, della condizione occupazionale e reddituale dei componenti del nucleo familiare.