L’appello di Previti ai cattolici: “Riunitevi in un unico partito”

“Credo che le imminenti elezioni regionali mostrino con chiarezza la necessità urgente della nascita di un nuovo soggetto politico che raggruppi e rappresenti i cattolici, oggi sparsi in tante formazioni”.
Comincia con queste parole la lettera inviata dal presidente del consiglio comunale di Messina Giuseppe Previti che è un appello rivolto ai cattolici perché si impegnino in modo unitario sul fronte politico.

“E’ necessario superare l’attuale schema che vuole che i cattolici che si occupano di vita e famiglia siano di destra, mentre di sinistra sono quelli dediti al sociale, all’ambiente e alla cultura”, prosegue il presidente del consiglio, in contrasto con la situazione attuale che vede i cattolici impegnati in partiti diversi, “una divisione falsa e minimalista e perpetrata per tenere divisi i cattolici”.

Appellandosi ai documenti della dottrina sociale che, dopo la nascita del Partito Popolare Italiano di don Luigi Sturzo nel 1919, “sono un invito crescente all’impegno costante nel sociale e nella politica dei cattolici”, Previti afferma che è arrivato il momento in cui ai cattolici è richiesto un rimarcato impegno e di vederli uniti: “Perdere il contatto con le proprie radici, con la propria fede, significa diluire l’impegno fino ad essere indottrinati -anziché indottrinare- dal mondo”.

Le prime risposte arriveranno dalla riunione di fine ottobre che si terrà a Todi in cui diverse associazioni di area e gruppi organizzati politicamente si confronteranno tra di loro.
“Si parta con chi ci sta – conclude Previti -. Chi ha responsabilità e può spendere una parola, lo faccia. Non si lasci sprecare questa grande ed unica occasione”.