Il consiglieri UDC della terza circoscrizione Libero Gioveni spiega come sia della massima urgenza definire le competenze tra IACP e Comune per il riscatto degli alloggi popolari. Ci sono inquilini che aspettano di poter riscattare l’alloggio in cui risiedono,ma questo gli viene negato non essendo mai stato stipulato il trasferimento di titolarità tra i due enti. Con la Con la legge 311/2004 art. 1 comma 441(Legge Finanziaria del 2005) è stata disposta la cessione gratuita di molti alloggi statali e di proprietà degli istituti autonomi case popolari ai camuni. All’epoca, lo IACP della provincia di Messina cedette a Palazzo Zanca circa 700 alloggi con regolare verbale di trasferimento stipulato tra le parti. Il problema, però, riguarda altri 1500 alloggi, successivamente ceduti, ma solo in teoria, in quanto nella pratica manca il verbale di trasferimento della proprietà, mai stipulato né sottoscritto dagli enti preposti. Motivo per cui è congelato il riscatto di molte abitazioni da parte degli assegnatari aventi diritto che vi risiedono. Un disagio che investe soprattutto i cittadini degli alloggi popolari di Via Santa Silvia a Camaro S.Paolo, via Saverio Parisi e via S.Giuseppe a Camaro S. Luigi. Una brutta storia che parla di istituzioni “distratte” riguardo le procedure da loro stesse stipulate e di cittadini che ne pagano il conto. Per questo Gioveni chiede al Sindaco, all’Assessore al Patrimonio e al Commissario IACP di procedere al trasferimento della titolarità degli alloggi popolari in questione con la compilazione del verbale di trasferimento. Così, una volta definite le competenze sugli alloggi, si potrà procedere alla dismissione della proprietà con la successiva cessione agli assegnatari aventi diritto. (E.C.)