Si chiama Popolo dell’Avvenire, è un movimento che nasce dalla voglia di un gruppo di cittadini che sentono l’esigenza di essere in prima linea per il bene di Messina in uno dei suoi momenti più difficili. Proprio dalla consapevolezza che adesso si decideranno le sorti della vita della città vogliono essere presenti anche nella vita politica che si fa sempre più ricca in vista delle amministrative. E se in un primo momento avevano pensato di proporre anche un candidato sindaco espressione del loro movimento, ad un certo punto hanno capito che la persona giusta su cui riporre fiducia in campagna elettorale c’è già. E’ Enzo Garofalo, candidato sindaco del Pdl che oggi a Palazzo dei Leoni ha incassato un nuovo appoggio alla corsa verso la poltrona di primo cittadino. Dopo La Destra, Pippo Isgrò che ha ritirato la sua candidatura, Grande Sud, la coalizione continua ad allargarsi e oggi ha visto l’ingresso del Popolo dell’Avvenire. Il coordinatore Massimo Simeone ha spiegato che la scelta di dare il sostegno ad Enzo Garofalo è stata quasi la naturale evoluzione di un percorso verso un modello di politica nuova e diversa che il movimento aveva già intrapreso. E’ un’alleanza però, non una fusione, ci tengono a precisare. La loro lista sarà una di quelle che sosterranno Garofalo, ma si propone come punto di rottura rispetto a chi ha governato la città in questi anni. “Nella nostra lista non ci sono ex. Nessun ex consigliere comunale, nessun ex assessore, solo gente nuova che vuole spendersi per questo territorio che oggi più che mai ha bisogno di essere amato”.