Una piazza a Petroselli, il sindaco di Roma che amava Furci Siculo

FURCI. La piazza che si affaccia sul mare, al centro del paese, è stata intitolata a Luigi Petroselli, il sindaco di Roma (dal 1979 l 1981) che trascorreva le vacanze a Furci Siculo, nel paese della Moglie Aurelia Sergi. E’ stato il primo cittadino più amato dai capitolini. L’intitolazione dello slargo più frequentato dell’estate ha avuto luogo nel corso di una cerimonia densa di emozioni. Sono trascorsi 36 anni dalla scomparsa di Luigi Petroselli, ma a Furci il suo ricordo è ancora vivo. “Era uno di noi – spiega il sindaco furcese, Sebastiano Foti, che ha fortemente voluto questa manifestazione – e ricordo quando ero giovane le sue passeggiate nel nostro paese. Luigi Petroselli amava stare tra la gente, parlare con tutti”.

Alla cerimonia, organizzata in collaborazione con l’associazione Tamaricium, sono intervenuti, oltre alla moglie di Petroselli, la signora Aurelia, il sindaco di Viterbo (città che ha dato i natali all’ex sindaco di Roma), Leonardo Michelini e Paolo Masini, già assessore nella Capitale, il quale ha portato i saluti del ministro Dario Franceschini. La sindaca di Roma Virginia Raggi ha inviato un messaggio. Presenti altresì gli amici del compianto sindaco, Gaetano Buscemi e Angelo Pacher, che hanno sottolineato il forte legame che Petroselli aveva con la Sicilia. “Era un furcese affettivo – ha detto ancora Sebastiano Foti – oltre che un uomo che ha cambiato il modo di fare ed essere sindaco. Sempre attento alle esigenze delle persone”. In piazza Petroselli sono state scoperte una targa e una stele in bronzo, opera dell’artista Licinio Fazio.

Carmelo Caspanello