I messinesi si stringeranno intorno alla famiglia Ricciardi, oggi alle 15.30, nella chiesa Santa Maria di Gesù a Provinciale, scelta per celebrare i funerali di Giacomo, il giovane messinese prematuramente scomparso due mesi fa, per un infarto fulminante, mentre si trovava a Casablanca, in Marocco.
Dopo settimane di attesa il corpo del povero Giacomo potrà finalmente trovare pace, confortato dall’affetto della moglie Fatima Amassafi, del figlioletto di tre anni e di tutti i familiari. La salma del giovane, dal 31 marzo scorso data della morte, infatti era dolorosamente rimasta bloccata in Marocco per le difficoltà della famiglia di pagare le spese del viaggio di rientro sino a Messina. Una storia amara fatta di dolore, strazio, povertà e vergogna delle istituzioni che, dovendo rispettare i vincoli della burocrazia, alla fine non sono riusciti ad accogliere la richiesta di aiuto della giovane vedova, la quale scioccata dalla tragedia, desiderava solamente la restituzione del cadavere del marito. A due mesi esatti dal decesso, la salma è rientrata in Italia il 31 maggio scorso, grazie alla generosità di un concittadino del Marocco che ha pagato il biglietto dell’aereo fino a Catania. I costi dei funerali, compreso l’acquisto del loculo, invece saranno a totale carico dell’associazione onlus Cuore d’Oro che rimarrà vicina alla famiglia Ricciardi. Colpito dalla triste vicenda, il presidente Pippo Famulari dedicherà all’ importante causa sociale, il 12° Festival del cuore in tour, in programma il 21 giugno, organizzando una maratona di solidarietà e spettacolo.