Appiccava incendi e poi mandava i video agli amici: fermato piromane

Prima appiccava il fuoco, poi riprendeva le fiamme che bruciavano ettari e ettari di terreno e infine mostrava tutto agli amici per vantarsi. Chiuso il cerchio sulla serie di incendi che, quest’estate, hanno interessato le zone dei comuni di Piraino e Gioiosa Marea con un danno enorme per il bosco e la macchia mediterranea. A finire sotto accusa un ragazzo di 22 anni di Patti, insospettabile.

Sono state le indagini dei Carabinieri della Compagnia locale a far luce sulla vicenda che ha riguardato sia gli incendi di diversi cassonetti che quelli che, a partire dalla fine di agosto, hanno distrutto la vegetazione dei due comuni tirrenici. Quando i militari si sono presentati a casa del ragazzo, hanno anche ritrovato diversi accendini, inneschi e liquido infiammabile, nonché il cellulare con ancora salvate foto e immagini dei vari roghi. Accanto a questi vi erano anche delle note vocali, sarcastiche, sull’andamento degli incendi e sull’operato delle stesse Forze dell’Ordine. Immagini e parole che poi il ragazzo condivideva con gli amici in diverse chat.

Il ventiduenne è stato fermato e, su disposizione del Gip, messo ai domiciliari. (Veronica Crocitti)