Giro d’Italia. A Terme Luigiane vince Dellier. Nibali 4° nella generale

La carovana rosa inizia a risalire lo stivale. Dopo l'arrivo di ieri a Messina, oggi è toccata alla Calabria ospitare la carovana rosa. A Terme Luigiane, dopo 200 Km di fuga, vince lo svizzero Silvan Dillier, per lui quinto successo tra i professionisti. L'atleta della BMC sul tragurado ha anticipato il belga Jasper Stuyven (Trek-Segafredo) e l'austriaco Lukas Postlberger (Bora-Hansgrohe).

I big invece, continuano a controllarsi nel gruppo. Non cambia infatti la classifica generale, con Nibali quarto a soli 10 secondi di distacco dalla maglia rosa Jungels. Il gruppo, oggi guidato dalla Wilier-Selle Italia e la Cannondale-Drapac, ha cercato di controllare i fuggitivi, che, ai 50 Km dalla fine, avevano sulla maglia rosa un vantaggio di 5 minuti, troppi per essere ripresi.

Ai -24 Km dall'arrivo, ecco il GPM di Fuscaldo, catalogato come quarta categora, il vantaggio degli uomini di testa scende di 3 minuti, ma sono davvero troppi per sperare in una rimonta del gruppo. Si giocano, a questo punto, la vittoria di tappa Stuyven, Dillier e Postlberger, mentre Pedersen si rialza e Andreetta rimane attardato.

Domani, partenza da Castrovillari e arrivo ad Alberobello. Tappa praticamente pianeggiante per i primi 140 km (breve discesa in partenza) lungo strade prevalentemente ampie e rettilinee. Subito dopo la partenza, i ciclisti affronteranno Breve salita in corrispondenza al GPM di Bosco delle Pianelle e ultima parte molto impegnativa per la serie di attraversamenti cittadini con i consueti ostacoli della viabilità come rotatorie, spartitraffico, isole pedonali, pavé, dossi.

Gli ultimi 5 Km sono prevalentemente in salita, con una breve discesa che termina ai 700 m. Dopo un paio di cambi di direzione, si risale di nuovo per l'arrivo posto ad Alberobello, per la prima volta città di tappa.