Nibali a Messina: «Mi riposo in Sicilia, poi Polonia e Vuelta»

Una visita toccata e fuga. Un giro veloce in sella con gli amici e da domani il meritato riposo. E’ tornato a Messina l’eroe italiano dell’ultimo Giro d’Italia, Vincenzo Nibali. Lo “squalo dello Stretto” è stato travolto dall’affetto dei tifosi in occasione di una visita al negozio del padre in via Cesare Battisti. Doveva essere top secret ma è stato impossibile frenare l’entusiasmo nei confronti del ciclista dell’Astana. «Torno in città mi fa sempre un certo effetto – ha detto -, sento la vicinanza della gente, qui ho tanti ricordi, le prime pedalate, tanti amici».

Nibali starà però poco a Messina. Solo qualche ora prima di vivere la sua vacanza stagionale, sempre in Sicilia ma nel Ragusano. «Trascorrerò qualche giorno con la famiglia, prima di riprendere la preparazione», ha rivelato. Poi si tornerà a lavoro. «Mi unirò alla squadra il 24 giugno a Bergamo, già il 21 dovrò essere a Venezia, ci sono una serie di impegni e presentazioni alle quali dovrò partecipare. Quindi raggiungerò casa, a Lugano».

Fuori taccuino si parla di un possibile evento in città che possa permettere al grande pubblico di attribuire il giusto riconoscimento a questo grande campione. Si sfiora l’argomento elezioni: «So che si è votato, ma non mi sono informato». Gli impegni incalzano. Obiettivi prossimi già segnati: giro di Polonia e Vuelta, Nibali non correrà ai campionati italiani. C’è grande attesa, invece, per i mondiali: «Vedremo, bisogna valutare in che condizioni arriverò a quell’appuntamento». Dallo Stretto alla conquista del mondo. Vincenzo scalda i pedali…