Vincenzo Nibali, dopo il terzo posto al Giro e la decisione di non prendere parte al Tour, è pronto per affronatre l'ultima corsa a tappe della stagione, la Vuelta. Per lo "squalo dello Stretto", che si era rivisto ai campionati italiani, è tempo di preparazione atletica.
Per l'occasione, il siciliano in forza alla Barhain Merida, ha scelto come location per il suo training il passo del San Pellegrino, valico alpino delle Dolomiti posto a quota 1.918 metri sopra il livello del mare. Insieme a Nibali ci saranno anche Manuele Boaro e Franco Pellizzotti oltre ai giovani Domen Novak e Ivan Cortina.
Visti i tanti infortuni all'ìiìnterno del team, come quelli occorsi a Izaguirre, Navardauskas e Siutsou, non è detto, ma questa notizia deve trovare ancora conferma, che Nibali come gregario potrebbe ritrovarsi suo fratello Antonio, più giovane di 8 anni. Il tutto sarà coordinato da Paolo Slongo che con Nibali all'Astana, ha già vinto nel 2013 Giro, Tour e Vuelta.
Il raduno in altura dovrebbe durare una dodicina di giorni, poi Nibali parteciperà al Giro di Polonia. Slongo su "Tuttosport" rivela che “Il percorso della Vuelta si addice alle caratteristiche di Vincenzo. Ci sono molti arrivi in salita e tappe simili a quella dello Stelvio. In queste settimane non insisteremo molto sulla distanza, ma punteremo di più sui lavori di qualità".