La corsa rossa della Vuelta de Espana entra nel vivo e l'11esima tappa con arrivo all'osservatorio astronomico di Calar Alto porta la firma dell'atleta dell'Astana Miguel Angel Lopez Moreno che in volata, sotto una pioggia battente, batte Froome e Nibali, ora secondo nella classifica generale a 1'19" dal leader Froome.
Lo squalo dello Stretto è stato battuto in volata per via dell'ottimo lavoro svolto in salita dagli uomini di Froome. Nella salita verso Calar Alto Nbali e Contador ci provano a scappare ma il team Sky risponde presente e quando mancavao 10 Km alla clonclusione ecco che i due vengono raggiunti. Il siciliano tuttavia non si dà per vinto e prova un nuovo allungo a -2km dall'arrivo. Qui però ecco salire in cattedra lo stesso Froome e soprattutto Miguel Angel Lopez Moreno che stacca tutti andando a vincere la tappa in solitaria.
Grazie agli abbuoni e al secondo posto, Froome consolida la maglia rossa da leader della generale mentre Nibali deve accontentarsi del terzo posto di giornata. Chi perde terreno è Fabio Aru mentre c'è da registrare l'abbandono di Domenico Pozzovivo. Il 34enne scalatore dell'Ag2r, che dalla prossima stagione correrà con Vincenzo Nibali alla Bahrain-Merida, è salito in ammiraglia dopo circa 70 chilometri.
Oggi in programma la 12esima frazione, la Motril-Antequera Los Dolmenes di 160 km. Il percorso prevede due salite: l’ascesa a Puerto del Leon (895 metri d’altitudine, di prima categoria) e quella a Puerto del Torcal (950 metri, seconda categoria), che i corridori affronteranno quando al traguardo mancheranno 17 km. La seconda salita misura 7,6 km ed ha una pendenza media intorno al 7 per cento.