“Mortdecai”, l’ennesima macchietta di Johnny Depp

Tutto comincia ad Hong Kong, con una citazione da “Indiana Jones e il tempio maledetto”, in un ristorante in cui attorno ad un tavolo rotondo c’è Charlie Mortdecai (Johnny Depp) e dei gangster cinesi poco inclini ad accettare le proposte di Mortdecai, il quale è ben protetto dal suo fido scagnozzo Jock (Paul Bettany). Tornano a casa in Inghilterra, e c’è una piccola crisi familiare tra Mortdecai e la moglie Johanna (Gwyneth Paltrow) provocata da degli orribili baffetti stile Poirot ai quali lui non può rinunciare, ed inoltre un debito di otto milioni verso lo stato.

Mortdecai è un mercante d’arte non troppo onesto, che “conosce tutto il marcio del mondo dell’arte”, per cui viene “assoldato” dall’ispettore Martland (Ewan McGregor) per recuperare un dipinto di Goya, rubato dopo l'omicidio la restauratrice. Il Goya in questione è avvolto da un mistero, perché si dice che sul retro del dipinto, un nazista scrisse il codice del suo conto in banca. Tutti i più agguerriti collezionisti d’arte si contendono l’opera e Mortdecai riuscirà nel suo intento.

Il film è stato considerato come “il flop del 2015”, tuttavia bisogna essere indulgenti, considerando che circolano pellicole decisamente peggiori: “Mortdecai” è il classico film “della domenica”, poco impegnativo e in fondo anche simpatico. Insomma, per quanto sprecato, Johnny Depp è pur sempre un grande attore, peccato però che ormai interpreti quasi sempre sia con Tim Burton che con tutti gli altri eccentrici, demenziali e mascherati personaggi.

Voto: 5/10

Il film è proiettato al Multisala Iris alle ore 18:30, 21:00, 23:00; all’UCI Cinemas Multisala alle ore 17:40, 20:10, 22:15.

Lavinia Consolato