Politica

Villarosa: “Chi ha deciso di portare la Città Metropolitana di Messina verso il pre dissesto?”

Il deputato messinese Alessio Villarosa ha presentato un’interrogazione in commissione bilancio alla Camera dei Deputati. Il portavoce, eletto tra le fila dei Cinque Stelle, chiedeva un intervento chiarificatore in merito alla possibile dichiarazione di “enti strutturalmente deficitari” per tutte le Città Metropolitane e Liberi Consorzi siciliani per via delle norme approvate per salvarle con i Governi Conte I e II.

Villarosa chiede chiarimento al Mef

“Ho chiesto un definitivo chiarimento al Ministero dell’Economia e delle Finanze per verificare la bontà del bilancio consuntivo 2020 approvato dalla Città Metropolitana di Messina che ne ha certificato la condizione di deficitarietà che porterà, almeno per quest’anno, a diverse e pesanti conseguenze per tutti i cittadini messinesi e per la macchina amministrativa dell’ente.

Mi era stata segnalata un’incredibile e paradossale distorsione contabile dovuta alle norme, approvate per salvare le ex province siciliane, che alleggerivano dal carico del prelievo forzoso del vecchio Governo Renzi. Praticamente questi aiuti avrebbero potuto alterare ingiustamente il bilancio facendo scattare alcuni parametri portando l’ente alla deficitarietà strutturale nonostante una “perfetta salute”.

“Il bilancio ci spinge verso il pre-dissesto”

“Diverse note del ministero dell’interno avevano però già chiarito la bontà della norma approvata nel 2020 dal Governo Conte, come anche confermato oggi in commissione dal ministero, eppure la Conferenza Metropolitana di Messina ha deciso di approvare un bilancio che spinge verso il pre dissesto, in un momento storico e cruciale, con gravi conseguenze per tutta l’attività amministrativa e progettuale che impatteranno sui cittadini. Dopo anni di impegno per salvarle – conclude Villarosa – non permetterò che errori commessi, spero in buona fede, possano far rischiare nuovamente l’ex provincia di fallire”.