Dalai Lama:Accorinti chiede la seduta urgente e straordinaria, Barrile frena

Mancano due settimane alla visita del Dalai Lama a Messina. Il 17 settembre il Teatro Vittorio Emanuele ospiterà una giornata che sarà tutta dedicata al Dalai Lama, il programma è già pronto da quasi un mese e tra i punti che fin dal principio hanno scatenato non poche polemiche né è spiccata subito una: il conferimento della cittadinanza onoraria. Il sindaco Accorinti ha chiesto al consiglio di trattare questo atto il prima possibile, ma la presidente del consiglio Emilia Barrile mette ancora una volta i puntini sulle “i”.

Accorinti, principale artefice della venuta del Dalai Lama a Messina, aveva fatto inserire questo momento nel programma della cerimonia e lo aveva annunciato a gran voce. L’entusiasmo era stato frenato immediatamente dopo dalla presidente del consiglio comunale Emilia Barrile, che si trovò costretta a ricordare al primo cittadino che iter come quelli del conferimento della cittadinanza onoraria devono passare dal consiglio comunale che è unico ad avere competenza in questo ambito. Invece nessun atto era arrivato all’attenzione dei consiglieri. Questo accadeva nei primi giorni di agosto, poi è calato il silenzio. Solo mercoledì scorso Accorinti ha convocato in fretta e furia i capigruppo, ha chiesto scusa per non averli interpellati prima di annunciare iniziative come la cittadinanza onoraria e ha chiesto che il consiglio valutasse di esprimersi il prima possibile sulla delibera che darà oil via libera al conferimento.

Ieri la richiesta è stata ufficialmente messa nero su bianco in una nota che il primo cittadino ha inviato alla presidenza del Consiglio. Il sindaco ha scritto che “data l’urgenza e in considerazione del fatto che Sua santità il Dalai Lama si troverà a Messina il 17 settembre, si chiede di valutare l’opportunità di inserire la trattazione della delibera nella prima seduta utile o nel corso di una seduta straordinaria del consiglio comunale”. Quindi per Accorinti si potrebbe ricorrere anche ad una seduta straordinaria per approvare questa delibera.

Ma la presidente Barrile non sembra essere dello stesso parere. E non ha perso tempo per rispondere al primo cittadino. Innanzitutto spiega che “il Consiglio Comunale è in seduta di prosecuzione, stante la caduta del numero legale, pertanto non possono essere aggiunti nuovi argomenti a quelli già iscritti all'ordine del giorno. Sull’opportunità di una seduta extra ad hoc, sempre la Barrile scrive che “il Consiglio Comunale può essere convocato sia in situazioni straordinarie che urgenti per motivi rilevami ed indilazionabili che rendono necessaria l'adunanza”. Circostanze che la presidente non rileva in questo caso. “Inoltre, data l'urgenza evidenziata, non si capisce come mai. stante l'approvazione della deliberazione di Giunta Municipale risalente all'8/08/2017 non sia seguito il tempestivo invio della proposta di deliberazione consiliare a questa Presidenza ed al Servizio Consiglio al fine dell'inserimento nella prima seduta utile seduta del 29/08/2017”.

Per la Barrile le strade da percorrere sono queste: rinviare tale conferimento al prossimo Ordine del Giorno, ovvero nella sessione ordinaria in cui lo stesso può essere utilmente inserito, o rinviare la decisione alla prima seduta della Conferenza dei capi gruppo.

Intanto domani il consiglio tornerà a riunirsi a partire dalle 13, ma visto l’andazzo del Dalai Lama non vi sarà traccia.

Francesca Stornante