Qualità della vita. Per Italia Oggi Messina perde tre posti, ora è 100esima

Bolzano e Trento ancora in testa alla classifica della Qualità della vita 2017. E i primi dieci posti della classifica tutti occupati da città del Nordest. Questi i risultati più appariscenti dell'annuale ricerca curata dal Dipartimento di Statistiche Economiche dell'Università La Sapienza di Roma per Italia Oggi.

Anche quest'anno, rispetto alla classifica del Sole 24 Ore, la provincia di Messina è più in basso. Perde tre posti e si posiziona al 100esimo gradino, meglio soltanto di Crotone, Reggio Calabria, Catania, Imperia, Siracusa, Palermo, Vibo Valentia, Napoli, Medio Campidano e Trapani. Tra le altre siciliane, Agrigento è al 97esimo posto (+10), Caltanissetta al 93esimo (+12), Enna all'88esimo (+6), Ragusa all'85esimo (-1).

In questo caso le macro aree prese in considerazione sono nove: Affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero, tenore di vita.

Funziona bene il sistema salute, nella media per incidenza della criminalità, per tempo libero e per demografia. Male nel settore ambiente, malissimo per tenore di vita, affari e lavoro, servizi finanziari e disagio sociale. In quest'ultimo settore, un crollo rispetto all'anno precedente.

Ecco dove si classifica la provincia di Messina:

AFFARI E LAVORO: 98esimo posto (-6)

AMBIENTE: 78esimo posto (nuovo parametro)

CRIMINALITA': 52esimo posto (-4)

DISAGIO SOCIALE: 101esimo posto (-38)

POPOLAZIONE: 64esimo posto (+7)

SERVIZI FINANZIARI: 101esimo posto (nuovo parametro)

SISTEMA SALUTE: 28esimo posto (+7)

TEMPO LIBERO: 60esimo posto (-3)

TENORE DI VITA: 96esimo posto (-7)