Qualità della vita. Per il Sole 24 Ore Messina perde un posto, ora è 89esima

È Belluno la regina 2017 della Qualità della vita, l’indagine del Sole 24 Ore del Lunedì che misura il benessere economico e sociale delle 110 province italiane. Sul podio salgono Aosta (vincitrice nel 2016) e Sondrio. Nei primi sette posti ci sono solo province alpine. In coda Caserta, mentre Taranto scende al penultimo posto e Reggio Calabria si piazza al terz’ultimo. In arretramento le grandi province: Milano scende dal secondo all’ottavo posto, Roma al 24° (-11) e Torino al 40° posto (-5). L’indagine viene realizzata utilizzando 42 indicatori, suddivisi in sei macro-aree. Sei i nuovi parametri: acquisti online, gap retributivo di genere, spesa in farmaci, consumo di suolo, anni di studio degli over 25 e indice di litigiosità nei tribunali.

La Provincia di Messina perde una posizione rispetto allo scorso anno e si classifica all’89esimo posto. E’ la quarta delle province siciliane dopo Ragusa (80esima), Enna (84esima) e Siracusa (88esima). Poi viene Caltanissetta (92esima), Catania (93sima), Agrigento (96esima), Palermo (97esima), Trapani (99esima)

I dati del nostro territorio non differiscono granché rispetto al recente passato. Nelle sei macro aree, si conferma una posizione da metà classifica per “giustizia e sicurezza” (54esimo posto) e “cultura e tempo libero (57esimo posto), mentre si resta in fondo alla classifica per “lavoro e innovazione” (86esimo posto), “ambiente e servizi” (94esimo posto), “demografia e società” (95esimo posto) e soprattutto “ricchezza e consumi” (105esimo posto).