Sono passati più di 25 anni da quando l'attore Paolo Bonacelli lo diceva nel film "Johnny Stecchino". Il problema di Palermo resta "ittraffico", anche secondo il rapporto TomTom index, che mette il capoluogo siciliano al primo posto tra le città più trafficate d'Italia per il sesto anno consecutivo. Al secondo posto, anche questa non è una sorpresa, c'è Roma. Lo riporta il Corriere della Sera, che ha letto in anteprima il rapporto e lo ha pubblicato oggi tra le sue pagine. Palermo è addirittura al sesto posto in Europa, peggio che Londra e Parigi, e al ventunesimo nel mondo. Gli automobilisti palermitani hanno impiegato il 43 % (+ 2 % rispetto all'anno scorso) in più per arrivare a destinazione rispetto al tempo che sarebbe servito senza traffico.
Ciò che più ci riguarda da vicino è che al terzo posto di questa classifica c'è Messina, con un non invidiabile 39 % (+ 4 % rispetto all'anno scorso). La nostra città va peggio anche di città molto più grandi come Napoli (31 %) e Milano (30 %). Male anche Reggio Calabria (31 %). Settimo posto per Catania (29 %), poi Taranto (28 %), Bari (27 %) e Firenze (26 %).
Nel 2016, il tempo di viaggio extra a Messina è stato di 34 minuti al giorno, che corrispondono a 130 ore all'anno. Il giorno più congestionato è stato il 20 agosto, controesodo.