Accorinti si impegna sul decentramento, i presidenti di quartiere: “E’ una svolta epocale”

Decentramento. Quando si parla di quartieri e circoscrizioni è sempre questa la parola chiave. Anche in questi tre anni e mezzo di amministrazione targata Accorinti si è tanto parlato di decentramento ma nei fatti poco si è concretizzato. E ad un giorno dalla discussione sulla sfiducia a Palazzo Zanca l’amministrazione Accorinti lavora come se nulla fosse e proprio per oggi ha convocato i presidenti delle sei circoscrizioni per programmare, discutere, concordare azioni per decentrare i poteri ai quartieri e renderli sempre più operativi. Un incontro a cui hanno risposto quattro presidenti su sei che si sono riuniti con il Sindaco, Renato Accorinti, il Vice Sindaco, Gaetano Cacciola e l’Assessore al Decentramento, Nina Santisi. L’amministrazione si è impegnata a potenziare il percorso in direzione del rafforzamento del decentramento amministrativo e della effettiva attuazione del Regolamento comunale per il Decentramento e della recente normativa regionale. Lo hanno spiegato i presidenti di III, IV, V e VI circoscrizione, Lino Cucè, Francesco Palano Quero, Santino Morabito e Orazio Laganà.

“L’obiettivo è quello di dare sostanza alla struttura di area metropolitana che la normativa vigente riconosce alla Città di Messina attraverso la progressiva centralità del ruolo delle Circoscrizioni nell’ambito delle scelte amministrative. In questo quadro, i primi due passaggi fondamentali riguarderanno la predisposizione dei bilanci circoscrizionali e l’attribuzione della delega alla manutenzione ordinaria di strade e marciapiedi e del verde pubblico, nel pieno rispetto dello Statuto Comunale del Regolamento per il Decentramento” scrivono i rappresentanti dei quartieri, individuando in questo passaggio “una svolta epocale nella gestione amministrativa di servizi di base che hanno una ricaduta immediata sulla vivibilità del territorio e sulla qualità della vita dei nostri concittadini”.

Una presa di posizione che a ridosso della discussione sulla sfiducia ha il sapore del sostegno all’amministrazione Accorinti. Sono ancora i presidenti infatti a scrivere che le Circoscrizioni cittadine sono pronte ad assumersi questa responsabilità ed a misurarsi, pur in presenza delle difficoltà oggettive a tutti note, con i problemi che quotidianamente emergono in un territorio tanto vasto ed in una comunità così bisognevole di risposte concrete. “L’auspicio è che questo percorso possa essere portato a compimento nell’esclusivo interesse della comunità messinese”.