“L’Acr Messina rende noto di avere interrotto in data odierna il rapporto di collaborazione con il direttore sportivo Vittorio Tosto. Ringraziandolo per il lavoro svolto augura allo stesso le migliori fortune professionali”. Il colpo di scena si materializza con un brevissimo comunicato, che fornisce la notizia senza alcuna spiegazione. Tosto ha costruito il nuovo Messina e lo lascia ad appena nove giorni dall’inizio del campionato (domenica alle 20.30 in casa contro il Siracusa), quando la squadra è ancora largamente incompleta e si profilano persino due addii illustri, quelli di Burzigotti e Giorgione, ufficialmente per motivi familiari.
Si tratta dell’ennesimo scossone, dopo lo stravolgimento della squadra che lo scorso anno ha conquistato il settimo posto e le dimissioni dell’ex vicepresidente Pietro Gugliotta, coinvolto in vicende giudiziarie personali.
In contemporanea, ma questo era risaputo da tempo, “l’Acr Messina rende noto che l’avv. Giovanni Villari ha comunicato che per ragioni di ordine professionale non potrà più continuare a svolgere l’incarico di direttore generale affidatogli in data 30 maggio 2016. L’Acr Messina ringrazia l’avv. Villari per il lavoro svolto nella qualità di direttore generale e comunica che lo stesso continuerà a collaborare con la società nell’ambito dell’area legale”.
La società ha affidato il ruolo di direttore generale a Enrico Ceniccola, ex consulente di mercato del Savona.