A Briga l’Arma dei Carabinieri ricorda i suoi caduti

L’Arma dei Carabinieri ha ricordato i suoi caduti. E l’ha fatto oggi al cimitero di Briga dove ripo-sa il maresciallo Alfio Ragazzi, morto il 12 novembre 2003 a Nassiriya insieme ad altri undici carabinieri, cinque militari dell’esercito e 2 civili italiani, oltre a 9 iracheni. Nella ricorrenza dell’ottavo anniversario dell’attentato terroristico in Iraq è stato deposto, al cimitero di Briga Marina, un omaggio floreale sulla tomba del sottufficiale messinese. Subito dopo è stata celebrata una Messa nella chiesa di San Paolo a Briga Marina, in suffragio dei caduti di Nassiriya. Il colonnello Claudio Domizi, comandante provinciale dei Carabinieri ha voluto ricordare i militari messinesi morti in quell’attentato: “desideriamo raccoglierci in preghiera e ricordare i tre caduti nell’attentato di Nassiriya, appartenenti all’Arma dei Carabinieri, legati al territorio provinciale: il Sottotenente Giovanni Cavallaro, le cui spoglie riposano a Nizza Monferrato, il Maresciallo AsUPS Alfio Ragazzi, a cui il Sindaco, al quale rivolgo la nostra gratitudine, ha voluto rivolgere il tributo di tutta la comunità messinese, presso la tomba del vicino cimitero di Briga, ove riposa, e il Brigadiere Ivan Ghitti“.
Il sindaco Buzzanca ha invece evidenziato che “la presenza delle Istituzioni cittadine intende evi-denziare un messaggio di speranza per i tanti bambini che hanno partecipato alla commemorazione odierna, ricordando chi, con grande amore e spirito di abnegazione, ha sacrificato la propria vita”. Presenti alle due cerimonie anche il prefetto di Messina, dott. Francesco Alecci, l’assessore Pasquale Monea, in rappresentanza della Provincia Regionale di Messina e gli scolari del plesso di Ponte Schiavo intitolato ad “Alfio Ragazzi”.