Sequestri e multe agli ambulanti di Contesse, scoppia la protesta al Comune. FOTO

Nuovo blitz contro l'ambulantato selvaggio, nuova protesta a Palazzo Zanca dei venditori che questa mattina si sono visti sequestrare merce e banconi.

I carabinieri della Compagnia Messina Sud, di concerto con la sezione Annona della Polizia Municipale, sono intervenuti stamattina a Contesse e Minissale con una dura operazione di repressione dell'ambulantato selvaggio. Sono scattati i sequestri della merce e i verbali, inevitabile la reazione dei commercianti quasi tutti senza regolare licenza, gli stessi che pochi mesi fa avevano risposto alla stretta delle Forze dell'ordine riversando merce e banconi sulla strada e bloccando per diverse ore il traffico nella zona sud. Oggi avevano tentato la stessa protesta ma l'intervento massiccio dei carabinieri ha impedito che la situazione degenerasse.

Non si è placata però la rabbia degli ambulanti che si sono spostati in massa a Palazzo Zanca per chiedere conto e ragione direttamente al Sindaco Accorinti. Non sono mancati i momenti di tensione, alla fine sono stati ricevuti dal Sindaco e dall'assessore Patrizia Panarello. Il problema è lo stesso di alcuni mesi fa, quando tra Contesse e Palazzo Zanca era andato in scena lo stesso copione. Dopo alcuni confronti, anche molto accesi, tra commercianti e amministrazione era iniziato un percorso per regolarizzare le varie posizioni, ad oggi però il problema non è ancora stato risolto. L'amministrazione naturalmente vuole continuare a calcare la strada della legalità e non ha intenzione di tollerare situazioni di abusivismo, per questo è stato fissato già un nuovo incontro con gli ambulanti per domattina alle 10.