Mense scolastiche, nonostante gli annunci è ancora tutto fermo. L’ultimatum dei sindacati

I giorni passano, i bambini delle scuole messinesi sono ancora senza mense scolastiche. E chi davvero aveva creduto alle prime dichiarazioni dell’assessore Patrizia Panarello sul fatto che non ci sarebbe stata nessuna interruzione del servizio oggi può prendere il calendario e contare che sono già trascorsi 15 giorni dallo stop per le mense. Una settimana fa l’assessore, finita in mezzo ad un inevitabile fuoco di polemiche, assicurava che nel giro di uno o due giorni sarebbe stato risolto il problema. Dopo aver scaricato responsabilità su tutti, dai dirigenti ai colleghi della sua stessa giunta, l’assessore alla Pubblica Istruzione garantiva il massimo impegno dell’amministrazione per risolvere una questione delicatissima sotto il profilo sociale ma anche occupazionale, ad oggi però è ancora tutto tristemente fermo. Il bilancio di previsione 2015 non c’è ancora e di questo passo ci vorranno di certo altre settimane. Il Dirigente del Dipartimento Salvatore De Francesco ha preparato bando di gara a trattiva privata che farà ripartire il servizio garantendo copertura per 22 giorni, sempre in attesa di poter avviare la nuova programmazione con il bilancio. Manca però la parte finanziaria. Dalla Ragioneria ancora nessun via libera all’impegno di spesa per far partire il bando. Quindi bambini e famiglie dovranno ancora rassegnarsi a rinunciare alla mensa.

“Gli impegni assunti da parte dell’Amministrazione comunale durante l’ultimo incontro erano altri e nello specifico l’assessore Panarello aveva assicurato le organizzazioni sindacali che entro fine mese il servizio sarebbe ripartito” ricordano e denunciano gli esponenti della Filcams-Cgil di Messina. “Impegni disattesi da parte dell’Amministrazione – dichiarano il segretario generale Carmelo Garufi e Francesco Lucchesi della segreteria provinciale – che dimostrano come alle promesse non siano seguiti fatti concreti. Siamo di fronte a decine di lavoratori e lavoratrici rimasti senza retribuzione che attendono risposte occupazionali, con bambini, famiglie e personale scolastico costretti a subire ancora una volta disagi. Bambini ai quali è stata sottratta la possibilità di avere un pasto caldo in questi giorni di freddo. Il comportamento dell’Amministrazione è inaccettabile e lesivo degli interessi di migliaia di cittadini e ancora oggi non si ha nessuna certezza sulla ripresa del servizio”.

Il sindacato ritiene molto grave il comportamento dell’assessore Panarello: “Se entro un paio di giorni non dovessero esserci novità di rilievo sulla ripresa del servizio i lavoratori assistiti dalla Filcams-Cgil avvieranno tutte le iniziative di lotta per difendere i loro interessi e quelli delle migliaia di utenti messinesi attraverso l’occupazione del Comune di Messina”.

Francesca Stornante