Terreni demaniali svenduti, il sindaco Foti: “Potrebbero esserci altri casi”

È un vero e proprio vaso di Pandora quello scoperchito dalle Iene e dal sindaco di Furnari, Mario Foti, a proposito della compravendita dei terreni della Regione. Dopo il servizio di Luigi Pelazza, in cui si denunciavano diverse anomalie nella cessione di un terreno sito a Portorosa, sembra infatti che siano emerse ulteriori possibili compravendite anomale. Una situazione di cui è stato messo al corrente lo stesso governatore, Rosario Crocetta, in un colloquio telefonico con il primo cittadino di Furnari.

La vicenda
Tutto nasce dalla compravendita di un terreno di 20.000 mq sito a Portorosa, il quartiere turistico di Furnari. Il terreno, di proprietà della Regione, è stato venduto per 3994,80 euro; un valutazione davvero bassa, che ha insospettito il sindaco Foti; a seguito della valutazione di un perito, è poi emerso che il valore dell’appezzamento era di circa 300.000 euro.

Una svalutazione esagerata, dunque, che il sindaco attribuisce ad alcuni favori tra parenti, grazie alla presenza delle persone giuste al Genio Civile di Messina: la stima sarebbe stata fatta basandosi sul valore agricolo medio del terreno, nonostante diverse sentenze della Corte Costituzionle abbiano stabilito che in questi casi bisogna fare riferimento ai valori di mercato. È inoltre mancata la pubblicazione, su due quotidiani nazionali, dell’annuncio di vendita del terreno, come previsto dalla legge sulla trasparenza.

Così, il Comune di Furnari ha deciso di muoversi per bloccare la compravendita. E, dagli approfondimenti condotti dall’Ente, sono emersi persino altri possibili casi di compravendite anomale; al punto che il sindaco Foti ha deciso di chiamare in causa nientemeno che il presidente Crocetta.

Un caso isolato?
Le indagini del Comune furnarese hanno fatto luce sulla compravendita del terreno di Portorosa, e sono già iniziate le prime indagini – Crocetta ha annunciato che il Genio Civile di Messina sarà convocato in Regione per chiarire la vicenda. Ma, secondo il sindaco Foti, sarebbero emersi ulteriori elementi riguardanti altre compravendite di appezzamenti a Porto Empedocle e Stromboli.

“La vicenda di Furnari può aprire le maglie di uno spaventoso e dissennato uso delle proprietà immobiliari della Regione” – ha dichiarato Crocetta, che annuncia – “se troveremo degli abusi in questa vicenda denunceremo tutto alla Procura e alla Corte dei Conti”.

Giovanni Passalacqua