Francesco Sarcina il 20 a Messina ed a febbraio a Sanremo con Le Vibrazioni

C’è grande attesa per il concerto di Francesco Sarcina, front-men della storica band “Le Vibrazioni”. L’artista si esibirà domani sera, 20 dicembre alle 21, a Piazza Cairoli, nell’ambito del Natale a Messina.

Quello di domani sera è uno degli ultimi concerti di Sarcina come solista dal momento che la band milanese si è appena ricostituita e parteciperà al prossimo Festival di Sanremo a Febbraio. La notizia della ricostituzione della storica band ha creato non poca attesa tra i fan che potranno apprezzarli sul palco dell'Ariston per l'edizione del Festival condotta da Claudio Baglioni con il brano "Così Sbagliato". Il gruppo milanese capitanato da Francesco Sarcina ha già partecipato al Festival di Sanremo 2005, nella categoria Gruppi, con il brano "Ovunque Andrò" rimasto in vetta alle classifiche per mesi. Il concerto messinese di Francesco Sarcina sarà quindi una chicca prima del ritorno de Le Vibrazioni a Sanremo tra i big.

La band è reduce dal concerto andato in scena ai Magazzini Generali di Milano giovedì 14 dicembre per celebrare i 15 anni di carriera con hit come “Dedicato a te”, “Vieni da Me” o “Raggio di sole”. Proprio ai Magazzini Generali si era svolto l'ultimo concerto della band prima della pausa il 25 ottobre 2012. La band è composta dai milanesi Francesco Sarcina, autore e compositore; Stefano Verderi, chitarrista e tastierista; Emanuele Gardossi, bassista, e Alessandro Deidda, batterista. Il cantante Francesco Sarcina durante la pausa della band, durata 5 anni, ha intrapreso con successo la carriera da solista e ha partecipato al Festival di Sanremo 2014 con le canzoni "Nel tuo sorriso" e "In questa città".

Intanto ieri si è chiuso il terzo giorno di rassegna al Laboratorio Artigianale del Gusto, dove l’ospite del giorno è stato lo chef-pasticcere Freni. Lo chef Freni ha presentato in esclusiva il proprio cavallo di battaglia, il torrone gelato fatto in modo tradizionale, un prodotto che molto presto sarà pubblicizzato in diretta nazionale, in una puntata della trasmissione Geo e Geo su Rai 3. “Ė un dolce tipico natalizio messinese, io adopero canditi, pistacchi e nocciole di qualità. In molti ritengono che sia un prodotto pieno di zucchero, non è affatto così, c’è meno zucchero che in un gelato alla fragola”. Lo chef Freni ha servito anche quattro tipologie del panettone di propria produzione: Vino Faro e gianduia, malvasia e pistacchio, vino mamertino doc e amarena e naturalmente l’inimitabile tradizionale. A fare da mattatore della serata il sommelier, Roberto Raciti che al torrone ha abbinato un ottimo passito delle Cantine Patria, mentre al panettone ha abbinato l’amaro dell'Etna. Un connubio che ha entusiasmato i palati dei cittadini presenti ma anche dei componenti del tavolo della giuria, come lo chef Katia Zanghí, il capo area della Martini-Bacardi, Rosario Urzí, il segretario generale della UIL, Ivan Tripodi,la responsabile dell'area socioculturale della Confcommercio, Sabrina Assenzio,