Lago di Torre Faro. Canoni rateizzati per i molluschicoltori

Incontro proficuo presso la sala ovale del Comune di Messina tra l’assessore Maurizio Croce ed i rappresentanti dei molluschicoltori del lago di Torre Faro. L’aumento spropositato del costo delle concessioni demaniali avvenuto nel corso del 2014, lievitate dell’ordine del 600%, ha causato serie difficoltà alle ditte che gestiscono la molluschicoltura del lago piccolo, trovatesi improvvisamente a dover pagare canoni fino a 50mila euro annui.

I rappresentanti dei molluschicoltori delle ditte Sacom Srl e Farau, alla presenza del vicepresidente del Consiglio Nino Interdonato, del consigliere comunale Nino Carreri, del presidente della VI circoscrizione Orazio Laganà e del consigliere Giuseppe Sanò, sono stati ascoltati dall’assessore regionale al Territorio ed Ambiente, Maurizio Croce, il quale ha accolto le richieste prospettate, impegnandosi a far ottenere un'adeguata dilazione del debito.

L’assessore Maurizio Croce, riconoscendo con orgoglio di messinese il valore delle ditte di molluschicoltura a livello nazionale, nel 2015 aveva prontamente modificato una normativa che poneva un freno allo sviluppo economico del territorio e, con la finanziaria del 2015, ha apportato delle modifiche migliorative, equiparando le concessioni dei molluschicoltori a quelle delle forze armate con chiari vantaggi economici.