Interrogati i professori Bisignano e Teti, si difendono davanti al gip

Il gip Massimiliano Micali ha interrogato oggi pomeriggio il professor Giuseppe Bisignano, direttore del dipartimento di Farmacia ed il professor Giuseppe Teti, ordinario di microbiologia e microbiologia clinica alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Messina. Bisignano e Teti sono finiti ai domiciliari lunedì scorso nell’ambito di un’inchiesta della Guardia di Finanza relativa ad un concorso truccato per ricercatore di Microbiologia alla facoltà di Medicina. Inchiesta partita da una precedente indagine su false fatturazioni per circa 8000 euro nella quale è indagato il professor Bisignano con l’accusa di peculato .Il professor Bisignano, è stato sentito per circa due ore ed spiegato al gip la sua posizione sia nella vicenda del concorso pilotato per favorire il figlio Carlo, sia in merito alla vicenda delle false fatturazioni sia dei soldi scomparsi dall’economato.
Il giudice ha interrogato anche il professor Teti, presidente di commissione nel concorso incriminato ed accusato di aver costretto il potenziale vincitore del concorso a rinunciare per favorire il figlio del professor Bisognano. Anche Teti si è difeso fornendo chiarimenti in merito alle accuse mosse dalla Procura.