Servizio pulizie del Policlinico, il 25 marzo lavoratori in sciopero

Continua il braccio di ferro tra l’ATI PFE e Operosa, i vertici del Policlinico e i sindacati. Dopo le lotte dei mesi scorsi nell’ambito delle quali Filcams Cgil, Uiltucs e Uiltrasporti avevano espresso tutta la loro preoccupazione per la sorte dei 210 lavoratori dell’Ati che dal 1 gennaio gestisce il servizio di pulizia al Policlinico, la decisione di applicare ai lavoratori contratti di solidarietà con soglie massime del 25%.

“Nella scorsa riunione – spiegano i vertici del sindacato – eravamo riusciti a scongiurare il licenziamento di 95 operatori, grazie al ricorso ai contratti di solidarietà, ma la soglia applicata ci sembra eccessiva e decisamente penalizzante per i lavoratori, i quali, loro malgrado, si troveranno a dover subire condizioni inaccettabili, per un capitolato che già appariva profondamente iniquo al momento della pubblicazione della stessa gara d’appalto, che prevedeva un importo a base d’asta annua che è passato dai 4 milioni e 700 mila euro del 2005 ai 3 milioni e 455 mila circa del 2013”.

“Un ribasso – spiegano Carmelo Garufi, Silvio Lasagni e Eliseo Gullotti – che non poteva non avere conseguenze pesantissime nei confronti degli operatori e della garanzia stessa del servizio.”

“Ecco perché – concludono i segretari di categoria – oggi riteniamo nostro preciso dovere batterci per i diritti dei lavoratori e per i diritti di quanti ogni giorno si rivolgono al Policlinico per ragioni di salute, studio o lavoro.”

Completate le procedure di raffreddamento le segreterie provinciali di Filcams Cigil, Uiltrasporti e Uiltucs, proclamano lo sciopero di tutti i lavoratori per la giornata di mercoledì 25 marzo. Verranno comunque garantiti i servizi minimi così come previsto dalla vigente normativa, che dovranno essere concordati con le organizzazioni sindacali.